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Il segreto della mummia

 

 

 

CAIRO – Le autorità egiziane hanno intenzione di condurre dei test sulla mummia di Tutankhamon per scoprire cos’abbia ucciso, quand’era ancora un adolescente, il faraone che oltre tremila anni fa governava il paese. Stando alla Mena, l’agenzia di notizie ufficiale del Medioriente, il ministro della Cultura, Farouk Hosni, avrebbe autorizzato il trasferimento del corpo mummificato di Tutankhamon dalla tomba al museo del Cairo per gli esami.

Quando fu scoperta, nel 1922, dall’archeologo inglese Howard Carter, la mummia era sepolta insieme a incredibili tesori nella piramide di Luxor, nell’Egitto meridionale. Da allora è sempre rimasta lì, mentre la maggior parte dei suoi tesori, compresa una maschera d’oro che ricopriva il viso del faraone, sono in mostra al museo del Cairo.


Le analisi, che comprenderanno una scannerizzazione e un esame del Dna, puntano a stabilire come è morto Tutankhamon, spiega l’esperto di antichità egiziano Zahi Hawass, che sottolinea come lo scheletro del faraone mostri delle compressioni alla testa, al torace e in corrispondenza di altre ossa.

Carter e il suo finanziatore, Lord Carnarvon, sono stati tra i primi a entrare nella tomba di Tutankhamon, nella Valle dei Re di Luxor. Lord Carnarvon è morto poco tempo dopo per un’infezione provocata dalla puntura di un insetto. All’epoca i giornali scrissero che era stato colpito dalla maledizione del faraone, così come altre persone in qualche modo collegate alla scoperta. Alcuni scienziati ipotizzarono, invece, che il nobile inglese potesse essere morto di una malattia indotta da germi dormienti nella tomba.

Fonte: © Wired News

 

     
  Aggiornamento del 5 dicembre 2004  
 

IL CORPO DEL RE TUT NON SARÀ SPOSTATO PER GLI ESAMI

 

Aggiornamento dicembre 2006

 

 
 

 

 

 

 
 

 
 

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