AGGIORNAMENTO

Missione Swift

di M. Campaniolo

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Per chi ha seguito la vicenda Swift saprà già che la prevista partenza per il 17 novembre non è avvenuta. Seguire comunque la diretta dal Planetario di Milano non è stato comunque affatto inutile, tutt'altro! Al posto della partenza si è assistito ad un fuoco di fila di domande e risposte e di interventi tra giornalisti ed esperti che hanno ben illustrato la missione del satellite Swift, il suo funzionamento, la sua strumentazione, la componente "Italia" nella missione nonché interessantissimi interventi sui raggi Gamma sia da un punto di vista storico (prime rilevazioni, implicazioni politico militari ecc...) che scientifico, il tutto accompagnato da esplicative diapositive video. In studio un eccezionale (come sempre) Giovanni Caprara che ha tenuto le fila della discussione intervallata da interviste, sempre in diretta, con esperti e responsabili della missione Swift a Cape Canaveral. Avevamo lasciato la diretta dall'America con una possibile partenza rinviata di 24 ore sempre che i tecnici fossero riusciti a riparare il guasto individuato tra gli impianti di recezione dei segnali di Swift e con il rammarico per le ottime condizioni atmosferiche presenti al momento nella zona di lancio e sicuramente tali fino al 18 novembre.

Oggi, novità non positive spostano ulteriormente la data di lancio (nella giornata di oggi modificata per ben due volte).  Parti sospette nel sistema di sicurezza del Boeing che porterà Swift fuori dall'atmosfera, il razzo Delta 2, devono essere sostituite.

 

 

La notte scorsa, mentre i funzionari prendevano in considerazione la data di venerdì come data possibile per il lancio, gli assistenti tecnici continuavano i loro sforzi per  isolare la fonte del problema scoperto nel sistema  di sicurezza del razzo. Questa mattina l'apparecchiatura  di sostegno a terra del Delta 2 è stata eliminata e parti di questo sono state individuate come le responsabili del guasto.

Ma c'è di più; ecco quanto dichiarato dal portavoce della NASA per Swift, Bruce Buckingham: "Un ulteriore giorno supplementare di ritardo è stato ritenuto necessario poiché gli operai hanno determinato nell'apparecchiatura che decodifica i dati della ricevente dei raggi gamma  il motivo probabile per una variazione di tensione riscontrata e deve essere assolutamente sostituita. Oggi questa sarà messa in funzione e saranno sostituite le parti in avaria. Il sistema sarà poi testato nella giornata di venerdì. Speriamo che sabato si possa partire!".

Allo stato attuale la missione dovrebbe avere il via sabato 20 novembre, finestra di lancio alle 12:10 - 01:10 PM ora locale.

 

 

   

Oggi in corso Venezia si potrà assistere al lancio del satellite Swift. «Più luce sull’universo primitivo»

 

Da Cape Canaveral al Planetario, parte la sfida ai raggi gamma

 
 

Oggi, per la prima volta, si vedrà un satellite partire da Milano. Beh! Sì, insomma… non proprio; ma la partenza del satellite Swift dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral in Florida si potrà seguire in diretta dal Planetario di corso Venezia. Nel nome del satellite sta la sua voglia di andare lontano, ma anche i pericoli del viaggio. Per tutti il nome Swift rimanda a quello di Jonathan Swift, lo scrittore dublinese che, nel 1726, pubblicò i Viaggi di Gulliver , romanzo che narra il naufragio di un medico sull’isola di Lilliput.
Per il satellite, ovviamente, non si tratta di un viaggio in mare ma nello spazio con il compito di investigare i lampi di luce Gamma che avvengono nell’universo. Swift è un satellite di esplorazione della Nasa sviluppato da un consorzio internazionale. A bordo possiede tre strumenti dai nomi strani: Bat, Uvot, Xrt, che lavorano a diverse lunghezze d’onda per osservare, per la prima volta, le esplosioni dei raggi Gamma dall’inizio alla fine. Ciò consentirà di sviluppare una migliore conoscenza dell’universo primitivo.
Dunque, il Planetario seguirà l’evento a partire dalle ore 17 di oggi (salvo eventuali rinvii tecnici) in diretta via satellite da Cape Canaveral, con traduzione simultanea. L’ingresso al pubblico sarà consentito anche dopo l’inizio della manifestazione. All’incontro interverranno Tomaso Belloni, Inaf (Istituto Nazionale Astrofisica) - Osservatorio Astronomico di Brera; Giovanni Caprara, giornalista scientifico del «Corriere della Sera»; Patrizia Caraveo, Iasf (Istituto Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica) - Cnr (Centro Nazionale Ricerche); Stefano Covino Inaf - Osservatorio Astronomico di Brera (biglietto 3 euro, ridotto 1,5).
L’evento si potrà seguire anche su Internet collegandosi al sito del Planetario www.comune.milano.it/planetario .

 

 

P.Pan  http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=CRONACA_MILANO&doc=TAGLIO

 

Fonte: Corriere della Sera - 17/11/2004

 
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