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La Cina ha iniziato i lavori per costruire “il ponte più grande del mondo”. Lo ha annunciato l'agenzia giornalistica cinese Xinhua, spiegando che il ponte della baia di Ningbo Hangzhou, nell'est del paese, sarà lungo trentasei chilometri e collegherà la città di Cixi, sulla riva meridionale della baia di Hangzhou, con quella di Jiaxing, situata sulla riva settentrionale. A forma di esse e a sei corsie, la nuova struttura sorgerà in una delle aree economicamente più produttive della Cina e accorcerà le distanze tra Shangai - metropoli industriale che contribuisce per il 22 per cento al prodotto interno lordo cinese - e l'importante porto di Ningbo. Secondo i progettisti, che ne prevedono l'apertura al pubblico nel 2009, il ponte è «molto più lungo di quello della baia di Chesapeke negli Usa (25,23 chilometri) e della sopraelevata Baharian in Arabia Saudita (25 chilometri)». Sarà anche il ponte più costoso costruito nello stato asiatico -la spesa prevista è di 1,42 miliardi di dollari - e la prima infrastruttura della Cina continentale a essere finanziata con capitali in maggioranza privati. Diciassette imprese private contribuiscono infatti al 50,25 per cento dei fondi.

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