di GRAZIA BENEDETTI

MONTEGRANARO - Presenze extraterrestri e Ufo sarebbero alla base dei famosi cerchi nel grano scoperti di recente a Montegranaro. Lo hanno ribadito gli studiosi presenti al convegno («Dai cerchi nel grano agli Ufo») tenutosi venerdì e sabato a Montegranaro e organizzato dal Comune. L’incontro presso il Cineteatro La Perla si è svolto in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale (Cun) ed è stato introdotto dallo stesso sindaco Gianni Basso che si autodefinito un appassionato di questi fenomeni. Tra gli intervenuti il Presidente del Cun Roberto Pinotti ed alcuni studiosi del Centro Ufologico Nazionale, Michael Hesemann che ha organizzato i primi studi approfonditi su questi fenomeni e la studiosa rumena Cristina Aldea che ne ha dimostrato la presenza anche in Romania. Roberto Pinotti, ha passato in rassegna immagini e documenti sui crop circle rinvenuti in Italia e all’estero. Michael Hesemann ha dimostrato come i globi luminosi che sono apparsi dopo il manifestarsi dei cerchi ritrovati a Montegranaro e in svariate zone del mondo, siano strettamente correlati ad oggetti cilindrici non identificati o per meglio dire a presenze intelligenti. «I segni che vengono ritrovati impressi sui vari terreni, sembrano nascondere un codice con il quale - ha dichiarato lo stesso Hesemann - forme senza dubbio dotate di intelligenza, sembrerebbero voler comunicare con noi. Sono stati ritrovati diversi pittogrammi molto complessi in zone di rilevanza mistica che sembrano rifarsi a forme culturali molto antiche come quella egizia o la Maja. Attraverso il codice Ascii - svela lo stesso Hesemann - si sarebbe riusciti a codificare i messaggi».