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Eyes in the Crop

di

Margherita Campaniolo

 

Un grande occhio che scruta verso l’alto, verso il cielo, oltre il cielo….. peccato che sia solo il simbolo del Big Broter, ovvero della versione anglosassone del nostro Grande Fratello.

Ha preso il via in Inghilterra, il 23 maggio scorso, la nuova edizione del Grande Fratello 2003 e, per la campagna pubblicitaria, è stato richiesto l’operato dei più bravi tra i circlemakers del paese; così di magnifici e grandi "eyes" si è "dipinta" la campagna inglese... ma non solo!

A partire da una complessa elaborazione al computer, gruppi diversi di circlemakers hanno realizzato il logo della trasmissione con tecniche e su luoghi diversificati, vediamoli nei dettagli:

il primo è apparso l’1 maggio vicino al famosissimo cavallo bianco di Uffington in Oxfordshire, ad opera di sette circlemakers. La formazione, del diametro di 210 piedi, è stata dipinta sull’erba usando vernice atossica in un tempo di 7 ore. Dopo le riprese di rito, la stessa è stata ripulita dalla collina con potenti getti d’acqua!

Un altro singolare "Grande occhio" è stato realizzato il 3 maggio accanto al castello di Urquhart, a Loch Ness, nello Scoltand. Un po’ più piccolo del precedente (100 piedi) ma senza dubbio più faticoso nella realizzazione, infatti è costituito da 10 tonnellate di pietre (per armonizzarsi col castello) poste le une accanto alle altre come in un mosaico che ha come sfondo il verde del prato. Cinque i circlemakers occupati nella realizzazione più sei assistenti che hanno lavorato per ben sette ore. Anche questo disegno è stato poi cancellato, in questo caso direi smontato, esattamente il 5 maggio ma non è stato l’eyes più rapido da "chiudersi"!

A chiedere le palpebra più rapidamente è stata la magnifica formazione, di grande atmosfera, realizzata il 5 maggio sulla spiaggia di Cefn Sidan Beach, nel Camarthenshire. Il grande occhio su sabbia bagnata era grande 210 piedi e vi hanno lavorato sei circlemakers per sei ore creando giochi di chiaroscuro tra sabbia asciutta e bagnata, tra sabbia pressata e sabbia graffiata. La sua vita brevissima, un battito di ciglia? Be, non proprio, diciamo il tempo tra una marea e l’altra, circa otto ore!

Ma l’unico, il vero, l’originale ed il più affascinante "Eyes in the Crop" è quello che è stato realizzato su un campo di colza, un vero e proprio crop circle spuntato tra i milioni di fiorellini gialli tipici di questa coltivazione e questa è l’unica realizzazione che è ancora lì dove è stata realizzata…..ampio 220 piedi è posto in un luogo segreto, si sa solo che è nello Oxfordshire e che ha visto la luce il 2 maggio grazie all’operato di sei circlemakers nel tempo di cinque ore, circlemakers che non ci pensano nemmeno a rivelarne l’esatta ubicazione e credo che un pizzico di amore per quanto realizzato sia alla base di questa scelta.

 L’impatto visivo è proprio bello nonché quello emozionale, basta dimenticare lo scopo della realizzazione, gli interessi pubblicitari alle spalle, lo squallore di un programma come il Big Broter…..basterà insomma chiudere un occhio….no, sarebbe meglio tutti e due!

   

 

Margherita Campaniolo

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