L'idea e' venuta a un orologiaio della California

Sulla Terra arrivano gli orologi di Marte

 

Nella sua piccola azienda a Montrose ha messo ha punto un meccanismo in grado di assorbire 39 minuti, la differenza tra il giorno terrestre e quello marziano

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La missione Rover Express su Marte inizia a muovere i suoi passi sul pianeta rosso alla ricerca di quelle risposte che hanno assillato l'umanita' per decenni: c'e' vita su Marte? Nell'attesa di capire se le nostre apettative (sull'esistenza di forme di vita su un altro pianeta del sistema solare)siano soddisfatte da dati scientifici, c'e' gia' chi sulla vecchia e amata terra si attrezza per il futuro sotto il profilo commerciale.

 

Garo Anserlian fa di mestiere il gioielliere specializzato nella costruzione di orologi. Ha una piccola azienda in California tra le colline di Montrose a poche miglia dal Jpl, il Jet Propulsion Laboratory dove lo staff della missione scientifica segue minuto dopo minuto il lavoro dei robot sul suolo marziano.

 

All'orologiaio e' venuta in mente la produzione di un singolare prodotto: un orologio che sia sincronizzato con il giorno marziano. Sul pianeta rosso il giorno e' piu' lungo di 39 minuti, quindi non 24 ore, come sulla terra, ma 24 ore e 39 minuti.

 

Il problema con fatica e' stato affrontato dagli scienziati che hanno dovuto allineare gli orologi dei computer considerando la differenza di rivoluzione completa intorno al proprio asse del pianeta.

 

La cosa non e' semplissima visto che Garo Anserlian sta progettando, per tentativi, tutti gli ingranaggi del planetario dell'orologio appesantendo alcune masse oscillanti per rallentare il ciclo primario del secondo in modo da distribuire il 'delay' dei 39 minuti nella ripartizione in dodicesimi del quadrante dell'orologio.

 

Fin ora Anserlian ha investito 1000 dollari, un investimento relativamente basso se si pensa che sicuramente portare al braccio un orologio con il fuso orario marziano sara' sicuramente l'ultimo grido della moda e della stravaganza.

 

 
   

Data: gennaio 2004

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Fonte: Rai.net

 

 

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