Inquietante rumore fuori dalla ISS

Oggetto volante/vagante urta la Stazione Spaziale Internazionale? Questo quanto emerso dalle parole di due cosmonauti, un russo ed uno statunitense.

Di Margherita Campaniolo

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Che sarà mai stato?

Una cosa è certa, mercoledì 26 novembre alle 1:59 a.m. il cosmonauta statunitense Mike Foale ed il russo Alexander Kaleri hanno nettamente avvertito un suono metallico  provenire da fuori la Stazione Spaziale Internazionale, come se un oggetto metallico avesse colpito la stazione stessa.

La zona interessata dal rumore misterioso è l'estremità di poppa del modulo russo che ospita le camere da letto e la cucina della squadra.

Un portavoce della NASA, Rob Navias, dopo l’accaduto ha dichiarato: "Tutti i sistemi sono intatti, tutti i dati degli Stati Uniti e della Russia mostrano che non c’è niente fuori dall'ordinario."

Foale,  che è il comandante della stazione, ha usato le video macchine fotografiche poste su di un braccio robot fuori dalla stazione per esplorare le zone esterne interessate dal rumore alla ricerca di potenziali danni.

Ricordiamo che sia Foale che Kaleri, assistente tecnico di volo della missione, si trovavano insieme quanto il rumore si è palesato, facevano colazione, e descrivono ambedue un rumore che li ha stupiti, somigliante ad una lattina che viene schiacciata

Oltre agli stessi astronauti, al controllo si sono uniti i tecnici da terra, non solo con immagini della parte esterna dalla stazione ma rivolti anche ai sistemi di refrigerazione e di pressione dell’aria. Nessuno dei controlli ha spiegato in qualche modo l’origine del rumore.

Il reparto di difesa controlla costantemente via radar lo spazio attorno alla stazione per rintracciare i movimenti delle migliaia di residui dei vecchi satelliti e dei razzi usati per i lanci in orbita intorno alla terra e la NASA è avvisata tempestivamente se qualcosa si avvicinasse o entrasse in rotta di collisione con la base orbitante in modo da poter essere, questa, manovrata al sicuro, via dal pericolo, ma non sembra si possa dire che il rumore fosse dovuto a residui dello spazio, cosa confermata da un portavoce  della NASA, James Hartsfield, venerdì scorso.  A bordo tutto sta funzionando benissimo. “I nostri controlli esterni, anche fotografici, non rilevano nulla di anomalo, anche il Pentagono conferma che nulla è passato nei pressi della stazione. Eppure il rumore c’è stato ed è durato uno, due secondi buoni.

Yuri Malenchenko, che si trova attualmente al “Houston NASA's Johnson Space Center” e che è stato il precedente comandante della Stazione, ha detto ai colleghi Foale e Kaleri che rumori simili si erano uditi mentre lui e l’americano Ed LU hanno vissuto e lavorato a bordo della ISS,  missione durata 185 giorni e terminata verso la fine di ottobre.  Foale ha risposto a queste affermazioni, durante un colloquio con i tecnici russi di controllo della missione dicendo:  "Quel suono era in qualche modo strano, insolito in quella zona.  Non lo abbiamo mai sentito prima."

 Foale e Kaleri hanno continuato le loro normali attività di ricerca e di manutenzione. Hanno asservato la festa di Thanksgiving, festa americana celebrata il quarto giovedì di novembre e che quest'anno (2003) è caduta il 27 novembre, con un programma chiaro di lavoro e un pasto che ha incluso il tradizionale tacchino, pollo e riso.

“Il suono c’è stato ma dopo nulla è accaduto, pensiamo sia tutto a posto”….. e questo, a chi è sospeso come su di un “aquilone tecnologico”, in balia di raggi cosmici, tempeste solari, spazzatura spaziale e chissà quali altri oggetti volanti, lo auguriamo di cuore.

 

 

 

I dati sono relativi alle informazioni rilasciate dalla Houston Chronicle

 
 

Data: 29/11/03

 

 

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