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Il premio "Le Scienze" 2005

In occasione dell'Anno internazionale della fisica, il premio è stato attribuito per l'ottica quantistica, la teoria delle stringhe e le nanotecnologie 

 
     
 

Sono Stefano Olivares, dell’Università di Milano, Matteo Bertolini, della Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, e Rosaria Rinaldi, del National Nanotechnology Laboratory di Lecce, i vincitori del premio “Le Scienze” 2005.


Giunto alla sua sesta edizione, il premio istituito dall’edizione italiana di “Scientific American” è destinato a giovani studiosi che lavorano in Italia, le cui ricerche hanno un riconosciuto valore di livello internazionale, ed è affiancato dalle medaglie conferite dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, sempre attento allo sviluppo della scienza e alle giovani risorse umane che ne sono il fondamento.


Quest’anno, in occasione delle celebrazioni dell’Anno internazionale della fisica, il premio – tradizionalmente assegnato a scienziati che operano in discipline diverse – è stato attribuito a ricercatori che si sono distinti in tre settori delle scienze fisiche di particolare interesse a livello sia teorico che applicativo.


Stefano Olivares, 30 anni, ha vinto il premio per l’ottica quantistica, la disciplina che studia l’interazione tra luce e materia nell’ambito della teoria dei quanti, che trova importanti applicazioni nella crittografia, fondamentale per la sicurezza delle transazioni economiche, e che potrebbe portare in futuro allo sviluppo di computer quantistici.
Matteo Bertolini, 36 anni, è stato premiato per i suoi importanti contributi alla teoria delle stringhe, la più accreditata a svolgere il ruolo di quella grande teoria unificata a cui Albert Einstein aspirò negli ultimi trent’anni della sua vita.
Rosaria Rinaldi, 37 anni, si è distinta per il suo lavoro nel settore delle nanotecnologie, una delle discipline in maggiore espansione, la cui rilevanza strategica per i settori più innovativi dell’industria è ormai ampiamente riconosciuta, trovando possibili applicazioni in elettronica come in chimica, nelle scienze biomediche e nella produzione di energia.

La premiazione – preceduta dalla conferenza “La scienza come cultura”, tenuta dal prof. Enrico Bellone, direttore di “Le Scienze” – si svolgerà venerdì 16 dicembre nell’Aula Magna del Dipartimento di fisica dell’Università di Milano, in via Celoria 16, a partire dalle ore 15.30.

 
     
 

Data: 15.12.2005

Fonte: Le Scienze

Link: http://www.lescienze.it/index.html

 

 

 

 
 

 
 

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