
Esce nelle
sale, la prossima settimana,
l’ennesimo film dedicato al mondo dei vampiri. Si chiama Underworld ed
ha come protagonista una bellissima vampira (Kate Beckinsale) impegnata a
salvare un giovane medico umano dall’assedio dei licantropi. E già, perché i
vampiri da soli non bastano. A complicare la vicenda ci sono anche gli uomini
lupo.
Il fulcro
del film, infatti, altro che
non è la lotta millenaria tra le due razze. E il tutto si svolge in un mondo
sotterraneo, parallelo a quello degli uomini.
Da sempre
il mondo della letteratura si è
appassionato alle vicende di questi esseri a metà tra gli uomini e gli animali.
E l’industria del cinema non è stata da meno. In cento anni si calcola che siano
stati realizzati almeno un migliaio di film sull’argomento.
Film che i
critici amano dividere in
cinque categorie: 1) Film di vampiri tradizionali (Dracula
e affini); 2) Film dove i vampiri sono una razza alternativa
all'umana (Il classico Nosferatu o il più recente Blade, ma
anche post-moderni, Miriam si sveglia a mezzanotte); 3) Film a sfondo
psicotico (un uomo si crede un vampiro: Martin, diretto da George
Romero); 4) Film di vampiri come alieni provenienti da altri mondi (Space
vampires); 5) Film di vampiri come creature artificiali costruite dagli
uomini (Terrore nello spazio).
Ma anche
in rete migliaia di persone
appassionate all’argomento ogni giorno si incontrano, si scambiano informazioni,
si danno appuntamento per party horror e feste a tema.
A Milano,
ad esempio, esiste un
ristorante arredato come un castello della Transilvania. I mobili e le
suppellettili sono in sitle gotico, il menù è a base di selvaggina e, se siete
fortunati, potreste anche incontrare il conte Dracula in persona che gira tra i
tavoli.
Per chi
naviga sulla rete, poi, c’è un
sito dove è possibile acquistare denti finti, unghie, corna e lenti a contatto
per trasformarsi in cinque minuti in un vampiro doc. Ma il servizio costa: una
lente a contatto va dai 200 ai 350 dollari e i denti finti non sono da meno.

Fin qui il divertimento. Ma c’è anche spazio
per la cronaca. Perché le
pagine dei giornali, soprattutto negli Usa, traboccano di notizie di omicidi e
stupri che hanno come sfondo storie di vampirismo e sette satanaiche.
Due anni fa un uomo di 48 anni,
fan di una serie televisiva dedicata ai vampiri, uccide in una camera d’albergo
una donna conosciuta in una festa dedicata al telefilm.
A Londra un ragazzo di 22 anni
uccide il suo migliore amico perché pensava così di diventare immortale. Allan
Menzies, 22 anni, ha sostenuto che ad ordinargli di assassinare l'amico era
stato un personaggio, Una vampira, del film ''La Regina dei dannati''. Menzies
ha perso il controllo di sé quando l'amico, Thomas Mckendrick, 21 anni, si è
preso gioco della vampira. Al tribunale di Edinburgo ha detto di essere
diventato un vampiro e perciò immortale in seguito all' uccisione dell'amico.
Nel '98 negli Usa un adolescente
viene condannato alla sedia elettrica per aver picchiato a morte una coppia di
coniugi in Florida. Rod Ferrel, 17 anni, era a capo di una setta di
autoproclamati vampiri, tutti ragazzi di una zona rurale del Kentucky che
bevevano il sangue l'uno dell'altro, praticavano riti sessuali e mutilavano
animali. Nel novembre del 1996, durante un viaggio in Florida con gli Amici,
Ferrel convinse una ragazzina di 15 anni, Heather Wendorf, ad aderire alla sua
setta e poi massacrò i genitori di Lei, Richard e Naoma Ruth Wendorlf, a colpi
di randello.