Sul crop circle di Barbaricina - Pisa

Misteriosi segni in un campo

non extraterrestri, ma vandali

In mezzo al grano a Barbaricina sono stati fatti dei cerchi concentrici. Sciupato il raccolto

PISA. Una voluta di cerchi concentrici, quasi una chiocciola, segno principe del mondo di Internet. Niente di strano dunque che ad usarlo siano questi marziani che da un po' di tempo imperversano in tutta la provincia.
Solo che, anche a giudicare dall'approssimazione del cerchio, che di civiltà evoluta ben poco avrebbe, non di extraterrestri si tratterebbe, ma, come sempre, di qualche buontempone che si diverte così a sciupare i raccolti mandando in bestia chi ci lavora. Un nuovo cerchio concentrico alla Et è apparso infatti ieri mattina in un campo di grano lungo l'argine dell'Arno, nella zona di Barbaricina. Presso gli orti cosiddetti sociali, lasciati alla buona volontà  di chi ha tempo e voglia ed ha bisogno di un pezzo di terra da lavorare. I cerchi sono stati notati ieri da alcuni passanti nel tratto di terra lungo il fiume che precede il ponte del Cep e che per alcuni tratti costeggia via delle Lenze. Cerchi non grandi - si parla di una decina di metri di diametro in tutto - ed anche abbastanza maltracciati, diversamente da quelli più perfetti apparsi ai primi del mese ad Orciano e da altri precedenti di tutto rispetto.
Niente a che vedere dunque con i famosi cerchi apparsi negli Usa e che hanno dato vita ad un'altra contestata opera di Gibson, "Signs", film maltrattato quanto "Passion".
Quelli scoperti a Pisa sono proprio caserecci e maldestri e non avrebbero intimorito nessuno. I precedenti in zona si sono avuti l'anno scorso a Cortona e poi, più vicino a noi, a Lorenzana. Quest'anno ad Orciano e a Pontedera, con contadini imbufaliti che agli extraterrestri non hanno creduto neanche per un attimo, anche perchè c'è chi giura di aver visto addirittura in zona l'impronta di una scarpa, e che armati di forcone cercavano di scacciare via dai campi ragazzini in scooter e curiosi di ogni razza.
Ad Orciano ai primi del mese la cosa aveva provocato un certo movimento: se ne parlava ovunque, nel bar della prima testimone che aveva segnalato il fatto, in paese, nei campi. E anche a Pisa ieri non sono mancati i curiosi arrivati per assistere allo spettacolo.
Le volute tracciate in mezzo al grano sarebbero state fatte con un rullo portato in zona a braccia, in modo da non lasciare traccia, da chi evidentemente ha pensato al solito scherzo con cui far ammattire gli appassionati di extraterrestri e affini. Solo che di patiti del genere ieri lungo l'Arno ce n'erano davvero pochi: gli unici ad interessarsi al caso sono stati i malcapitati che si erano dati da fare per accudire il campo di grano e che hanno avuto la sgradita sorpresa di trovarci i cosiddetti pittogrammi e di vedere la loro fatica così vanificata. Nel pomeriggio c'è stato anche un sopralluogo dei carabinieri della stazione di Porta a Mare.
C.V.

Il Tirreno, 22.06.2004, ed. Pisa, p. 2

Margherita Campaniolo

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