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Sul crop circle di Fossano
FOSSANO, PER IL TITOLARE DEL TERRENO: «E’ UN’OPERA D’ARTE FATTA CON MINIMI DANNI ALLA COLTURA»

«Quei cerchi sono una burla»
Gli esperti: corda e perno usati come compasso

di Barbara Morra


FOSSANO «Molto probabilmente i cerchi nei campi di Fossano sono stati realizzati da persone, abbiamo eseguito rilievi che parlano chiaro». Mariano Tomatis è un componente del Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale, fondato da Piero Angela e che ha diramazioni in tutta Italia. È stato sul fondo coltivato ad avena (sulla strada provinciale Fossano-Salmour poco prima della vecchia polveriera) dove sono apparsi i «crop circles», cinque cerchi larghi 10 metri ciascuno contenuti in un cerchio più grande del diametro di 70 metri. «Sicuramente - spiega - si tratta della realizzazione più
imponente per dimensioni e fra le più belle mai apparse in Italia ma chi l'ha realizzata ha lasciato segni chiari del lavoro svolto. Una traccia per tutte: abbiamo rilevato e anche fotografato un buco all'interno di uno dei cinque cerchi che testimonia l'inserimento di un bastone nel terreno per fare da perno ad una corda usata come compasso». Le impressioni - di esperti e non – sul fenomeno stanno dividendo gli appassionati in scettici e sostenitori del mistero. Fra questi ultimi c'è Walter Testa il pilota di ultraleggero che detiene il primato del primo avvistamento. «Ho avuto la possibilità di vedere e documentare con fotografie e filmati i cerchi prima che i curiosi li rovinassero andando sul posto - asserisce -. Ciò che mi ha lasciato stupefatto è che non c'erano segni di accesso umano alla figura. Non voglio parlare di dischi volanti ma questo è ciò che ho constatato anche a terra essendo arrivato per primo sul posto insieme ai carabinieri». A trovare divertente il fenomeno è il coltivatore del terreno Marco Mariano, figlio del proprietario Armando Mariano, ex sindaco di Villafalletto. «Il danno apportato dalla figura alla coltivazione di avena è irrilevante. Si tratta di appena l'1% di un campo di 7 ettari. Trovo i cerchi nei campi molto affascinanti. Ovviamente non ho idea di chi possa averli realizzati ma considero chiunque lo abbia fatto un artista. Tra 15 giorni è prevista la trebbiatura del campo ma io e mia moglie stiamo pensando di conservare il disegno. So che alcuni proprietari in Inghilterra fanno lasciare un'offerta dai visitatori che poi devolvono in beneficenza. Inizialmente abbiamo pensato di fare la stessa cosa ma credo che da noi la
scatola avrebbe breve durata perché qualcuno la porterebbero via». Ieri sera sul pianoro della campagna fossanese ha fatto rilevazione anche un esperto del Centro ufologico nazionale che si riserva di divulgare i risultati della propria ricerca nei prossimi giorni. Intanto i «crop circles» sono diventati meta di moltissimi curiosi e appassionati che ieri hanno invaso il campo. «Non vorrei che i molti accesi rovinassero la coltivazione - conclude Marco Mariano -. Se ci fosse questo rischio saremmo costretti a cancellare la figura». Considerazioni sui «crops» di Fossano sono state fatte anche da Edoardo Russo è il presidente del Centro Italiano Studi Ufologici,che ha sede centrale a Torino: «Non è il caso di preoccuparsi o spaventarsi, perché non si tratta di "segnali di invasioni aliene" come nel film "Signs", che che probabilmente ha "ispirato" non pochi creativi nostrani. Si tratta comunque e soprattutto di realizzazioni affascinanti, che a volte vanno proprio ammirate ed apprezzate, sia per l'aspetto tecnico della loro realizzazione sia per il risultato
estetico».


"La Stampa - NordOvest" - Cuneo 24.06.04

 

 

Margherita Campaniolo

Web Master di

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