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Quindici i crop circles lasciati da chissà cosa tra Voghera e il Grande Fiume

 
 

Tracce degli Ufo in Oltrepò?

 

 
 

Misteriosi cerchi in un campo di era medica a Bastida de’ Dossi
 

 
 

Voghera – piante infestanti, diserbanti dalle evidenti controindicazioni o tracce di …. Ufo? Queste ed altre sono le possibili spiegazioni che si potrebbero cercare nel tentativo di dare una motivazione ai segni ritrovati in un campo di erba medica a Bastida de’Dossi nella strada che porta a Silvano pietra nel vogherese. Una quindicina di cerchi assolutamente perfetti nella forma, così tanto da rendere difficile l’identificazione dell’autore con un semplice bontempone. Un mistero alla Signs, un film con l’attore Mel Gibson che qualche anno fa ha reso famoso il fenomeno dei Crop-Circles (questo è il loro nome in inglese) in tutto il mondo.

Le forme apparse sul terreno in questione variano di dimensione, dalle più piccole con un diametro di un paio di metri a quelle più imponenti, di circa 6.7 e presentano segni di bruciature solamente lungo la forma circolare, mentre all’interno e a differenza del resto dell’appezzamento dove non è presente, è cresciuta addirittura dell’erba.

Dello strano episodio si è accorto sabato il proprietario del terreno che per primo si è incuriosito della stranezza dei segni presenti sulla sua proprietà, che restano tutt’ora distinguibili chiaramente costeggiando il campo. Il paragone che salta alla mente è quello con i più famosi “cerchi nel grano” anche se, oltre alla diversa coltura in oggetto in questo caso, è difficile stabilire punti di contatto con questi precedenti che, nella maggioranza dei casi si sono rivelati come dei falsi d’autore. Una pista più razionale, emersa dopo il sopralluogo di alcuni esperti incuriositi dall’evento porterebbe ad identificare queste forme come reazioni chimiche dovute a un errato dosaggio del diserbante (ma non si spiegherebbe l’erba ricresciuta all’interno) oppure si spiegherebbe con la presenza di particolari parassiti che infesterebbero il sottosuolo )in questo caso i dubbi riguarderebbero la forma a dir poco grottesca dei segni ritrovati) il mistero è ciò che rimane: un alone di fascino che circonda una zona e una piccola comunità in cui gli avvenimenti, perché no, riconducibili all’ufologia non sono propriamente all’ordine del giorno ma che ora non mancheranno di ravvivare la curiosità attorno a questi cerchi apparentemente inspiegabili.

Fabio Fava

 
 
 

Data: 14 febbr. 05

Autore: Fabio Fava

Fonte: Anno XII n. 501 "Il Punto" pag. 13

Link: http://www.ilpunto.pv.it/index2.html

 
     
 

 

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